Presentazione del logo che rappresenta IT Pas Servizio e il Supporto Tecnologico

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Logo che rappresenterà il Servizio e Supporto Tecnologico.

 

In questo articolo viene introdotto per la prima volta dopo la sua creazione il logo ITPASFocus che vi accompagnerà nelle mie pubblicazioni sui principali argomenti che vi fornirò sul mondo Informatico , Internet e Informazione.

Descrizione del titolo del logo

ITPASFocus è il significato di Information Tecnology Pas Focalizzata che vuol dire che nei miei articoli verranno analizzati tutti gli argomenti che io presento fornendo una spiegazione , focalizzata dei termini tecnologici come si fa con una lente d’ingrandimento per aumentare la grandezza delle parole scritte in un argomento.

Il termine Focus significa mettere a fuoco  un termine , una informazione , un argomento , una soluzione , un servizio e un prodotto.

Nella società  dove lavoro il termine Focus e preceduto dalla parola Micro che forma il nome Micro Focus che significa messa a fuoco dei dati delle società per mezzo del linguaggio di programmazione Cobol dal software Visual Cobol sono salvati nei database aziendali che con il termine tecnlogico si chiamano MainFrame Computer.
 
La lente d’ingrandimento che vedete qui sotto vi permetterà di avere una piccola descizione della parola pricipale che compone l’argomento descritto.Quindi ingrandire il significato della terminologia per essere compresa più facilmente.”
ITPFocus del termine.
ITPFocus del termine.

 

Il MainFrame Computer (ellissi utilizzata comunemente: “mainframe”) o sistema centrale è un computer utilizzato per applicazioni critiche, soprattutto da grandi aziende e istituzioni, tipicamente per elaborare, con alte prestazioni ed alta affidabilità, grandi moli di dati come ad esempio quelle in gioco nelle transazioni finanziarie, nei censimenti, nelle statistiche di industrie e clienti, nelle applicazioni ERP (Enterprise Resource Planning), nei sistemi di stampa delle banconote.

 

Nel mondo informatico moderno ci sono milioni e milioni di persone che conoscono bene questa materia come ci sono milioni di  persone che la vorrebbero conoscere il mio obbiettivo e cercare istruire o consigliare o spiegare alcuni aspetti che per molte persone che conoscono la materia diventano argomenti banali ma forse alcune volte anche trascurati dal semplice motivo tanto so già cosa significa………….Invece in molti casi quando si diventà troppo superficiali su alcune teorie si dimentica il vero significato dei termini che invece per le persone che non li conoscono diventano importanti e utili per capire il mondo dell’informatica.

ITPFocus del termine.
ITPFocus del termine.

 

L’informatica (termine che deriva dalla lingua francese informatique, contrazione di informazione automatica) è la scienza che ha per oggetto lo studio dei fondamenti teorici dell’informazione, della sua computazione a livello logico e delle tecniche pratiche per la sua implementazione e applicazione in sistemi elettronici automatizzati detti quindi sistemi informatici.

Oggi il termine di informatica è divenuto di uso comune ma dai contorni ben poco definiti. Come scienza si accompagna, si integra, o è di supporto a tutte le discipline scientifiche e non; come tecnologia pervade pressoché qualunque “mezzo” o “strumento” di utilizzo comune e quotidiano, tanto che (quasi) tutti siamo in qualche modo utenti di servizi informatici.

La valenza dell’informatica in termini socio-economici ha scalato in pochi anni la piramide di Anthony, passando da operativa (in sostituzione o a supporto di compiti semplici e ripetitivi), a tattica (a supporto della pianificazione o gestione di breve termine), a strategica.

A questo proposito è importante ricordare che l’informatica è diventata talmente strategica nello sviluppo economico e sociale delle popolazioni che il non poterla utilizzare, uno status battezzato con il termine digital divide, è un problema di interesse planetario.

In altri termini è frequentemente descritta come lo studio sistematico dei processi algoritmici che descrivono e trasformano l’informazione ed è quindi punto di incontro di almeno due discipline autonome: il progetto, la realizzazione e lo sviluppo di macchine rappresentatrici ed elaboratrici di numeri (dunque l’elettronica) e i metodi di risoluzione algoritmica di problemi dati (algoritmica), che sfruttino a pieno le capacità di processamento offerte dalle macchine elaboratrici stesse per l’ottenimento di determinati risultati in output a partire da determinati dati in input. La domanda principale che sostiene l’informatica è dunque: “Come si può automatizzare efficientemente l’elaborazione di informazioni?“.

L’informatica, assieme all’elettronica e alle telecomunicazioni unificate insieme sotto la denominazione Information and Communication Technology, rappresenta quella disciplina e allo stesso tempo quel settore economico che ha dato vita e sviluppo alla terza rivoluzione industriale attraverso quella che è comunemente nota come rivoluzione informatica.

« L’informatica non riguarda i computer più di quanto l’astronomia riguardi i telescopi. »
(Edsger Wybe Dijkstra)

L’etimologia italiana della parola “informatica” proviene dal francese, dalla compressione di inform(ation electronique ou autom)atique, e sicuramente Philippe Dreyfus, che per primo utilizza nel 1962 il termine informatique (informatica) voleva intendere il trattamento automatico dell’informazione mediante calcolatore (naturale o artificiale). Da notare il fatto che in lingua inglese non esista l’equivalente di “informatica” ma venga utilizzato il termine “computer science” che, ad ogni modo, presuppone l’esistenza della figura dello scienziato e del ricercatore interessato all’approfondimento della conoscenza della tecnologia dell’elaborazione.

È importante anche notare il differente significato di origine tra queste tre lingue nel denominare lo strumento base dell’informatica:

  • elaboratore (o calcolatore), in italiano, per le sue svariate capacità di elaborazione;
  • ordinateur, in francese, a sottolineare le sue capacità di organizzare i dati (oggi le informazioni);
  • computer, in inglese, letteralmente calcolatore, in diretta discendenza delle calcolatrici, prima meccaniche, poi elettromeccaniche, poi elettroniche.

È importante tenere a mente che, a dispetto di quanto molto comunemente si ritiene, quella dei computer non è affatto classificabile come intelligenza. L’elaboratore non fa altro che eseguire istruzioni preventivamente “impartitegli” da un essere umano. Ciononostante, il computer è diventato insostituibile nei campi più disparati della vita e della scienza, grazie alla velocità di calcolo e alla notevole flessibilità della sua architettura-tipo, il modello di Von Neumann.

Una branca specifica dell’informatica, l’intelligenza artificiale (AI), si occupa di creare tecniche, algoritmi e programmi atti a simulare processi di pensiero e ragionamento. Queste tecniche non sono meno algoritmiche e deterministiche nei loro esiti di quelle usate in altri settori dell’informatica, e tuttavia hanno il potenziale di catturare conoscenza e farne uso per fornire risposte spesso di qualità superiore a quella ottenibile mediante l’uso di esperti umani.

Esistono frange di persone che confondono l’informatica con aree vocazionali che tipicamente riguardano l’utilizzo di software applicativo e che comprendono il semplice utilizzo di programmi per l’ufficio, il navigare sul web o il gaming. L’informatica invece vede editor di testo, browser e videogame come semplici strumenti di lavoro o svago. Quello che interessa, nell’informatica pura, non è tanto saper usare i cosiddetti applicativi per come essi si presentano, quanto piuttosto capirne, tramite ad esempio l’analisi del codice sorgente, la struttura ed eventualmente saperla migliorare con l’uso di algoritmi più efficienti sotto diversi criteri (uso di memoria, numero di istruzioni, parallelismo, …). Nelle università esistono dei dipartimenti e dei corsi di Informatica. Un informatico dovrebbe sempre avere un interesse genuino per i fondamenti teorici dell’informatica; che poi, per professione o per passione, spesso faccia lo sviluppatore di software è possibile ma, potendo sfruttare le proprie capacità di problem solving in diversi ambiti, non è scontato. In ogni caso l’informatica, almeno nella sua parte applicativa, è una disciplina fortemente orientata al problem solving.

I fondamenti teorici della disciplina discendono quindi direttamente dalla matematica (matematica discreta), a cui l’informatica è strettamente legata, ed è anche per tale motivo che di recente lo studio dell’informatica ha assunto rilevanza multidisciplinare nel cercare di chiarire o giustificare processi e sistemi complessi del mondo reale, quali ad esempio la capacità del cervello umano di generare pensieri a partire da interazioni molecolari (studi facenti capo alla bioinformatica).

In particolare l’informatica spazia in diversi campi più ristretti: lo studio dei linguaggi formali e degli automi, che riguarda anche i compilatori; lo studio della complessità computazionale, in particolar modo per la minimizzazione del numero di istruzioni da eseguire per la risoluzione di un problema e per la ricerca di algoritmi approssimati per risolvere problemi NP-difficili; la crittologia, la scienza che studia i metodi per rendere un messaggio incomprensibile a chi non sia in possesso di una chiave di lettura del messaggio stesso; la teoria dei codici, utilizzata per la compressione dati o per aumentare l’integrità dei dati; la ricerca operativa, per fornire strumenti matematici di supporto alle attività decisionali; la computer grafica, suddivisa a sua volta in grafica bitmap e grafica vettoriale; citando solo alcuni sottocampi.

Data l’ampiezza del trattare l’informatica è quindi necessario definire, sia pure a grandi linee, e senza la presunzione della perfezione matematica, un quadro generale entro il quale comprendere la materia. Pertanto questa pagina cerca di essere un indice introduttivo dell’intera materia, con rimando a maggiori dettagli nelle pagine dedicate a ciascuna voce.

Seguono le sezioni:

  • Teorie e terminologia di base – Comprende quei termini (spesso stranieri) o concetti o metodi che sono significativi in informatica.
  • Hardware – Nel senso generalista di mezzo / strumento.
  • Software – Nel senso generalista di istruzioni alla macchina.
  • Sistema informatico – Nel senso di connubio tra hardware e software in un insieme organico, coerente e funzionante, pronto per fornire un servizio.
  • Applicazione – Nel senso più generale di sistema informatico dedicato (in tutto o in parte) ad uno specifico servizio, come soluzione ad una necessità (spesso latente o autoalimentata).
  • Gestione – Nel senso di chi tratta direttamente l’informatica, con quali metodi, con quale organizzazione con che tipo di sistemi.

“Come vedete con l’utilizzo della lente viene approfondito il significato del termine e descritta la parola Informatica in modo più dettagliato che probbe risultare per molti una semplice conoscenza che invece per altri un motivo di curiosità di questo argomento.”

Tutti i futuri articoli verranno pubblicati utilizzando questo metodo informativo che permetteranno a tutti di capire il significato di quello che io comunico da questo mio Blog.

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Pubblicato da itpaservicepad

Supporto sui Servizi Informatici basato su una ottima esperienza a livello pubblico e privato aziendale.